Incontri b2b in Brasile: Cearà e Paranà- 4 -8 aprile 2016

Alle imprese piemontesi e valdostane dei settori edilizia e arredamento, Ict, infrastrutture, ambiente ed energia

Incontri b2b in Brasile: Cearà e Paranà
Fortaleza e Curitiba, 4-8 aprile 2016

Cearà e Paranà: due aree in Brasile in forte espansione, dove Ti proponiamo un programma personalizzato di incontri b2b e visite aziendali, dal 4 all'8 aprile. Potrai esplorare le opportunità commerciali per la Tua azienda, sviluppare nuovi contatti e creare nuove collaborazioni con potenziali partner brasiliani. Avrai il supporto delle organizzazioni imprenditoriali e istituzionali locali, fondamentali per poter avviare il business nel Paese.

L’iniziativa è rivolta alle aziende dei settori edilizia e arredamento, Ict, infrastrutture, ambiente ed energia e rientra nei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Energy, Environment and Infrastructure e Design Building Living, gestiti dal Centro Estero per l'Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte e cofinanziati con il Fondo di Sviluppo e Coesione.

Le quote di partecipazione per le imprese aderenti ai PIF sopracitati sono di € 1.500,00 + IVA per la presenza in una sola tappa della missione, € 2.000,00 + IVA per la partecipazione a entrambe le tappe.
Avranno diritto a tale quota esclusivamente le aziende che si saranno candidate e che saranno state inserite nel PIF di riferimento. E' possibile candidarsi al seguente link: http://www.centroestero.org/business/index.php?cat=101-progett-integrati-di-filiera&lang=ita

Per le altre imprese piemontesi e valdostane le tariffe sono rispettivamente:
- € 4.500,00 + IVA per la sola tappa del Cearà (Fortaleza)
- € 3.700,00 + IVA per la sola tappa del Paranà (Curitiba)
- € 6.000,00 + IVA per due tappe.

Il pacchetto di servizi include:
• l’elaborazione di prefattibilità e l’organizzazione di incontri di business, impostati in base alle esigenze delle aziende aderenti
• il servizio di interpretariato in occasione degli incontri b2b e il servizio di traduzione dei materiali aziendali da utilizzare durante gli incontri
• il servizio di transfer da/per l’aeroporto e da/per la location degli incontri;
• orientamento e supporto logistico, sia in fase preparatoria sia durante la missione, di personale Ceipiemonte e delle strutture camerali coinvolte.

Dettagli sull'iniziativa e sulle condizioni di partecipazione sono contenute nella scheda tecnica.

Brasile
Il Brasile presenta un notevole fabbisogno tecnologico, che le aziende italiane possono soddisfare efficacemente mediante trasferimento di tecnologie, know how specializzato, formazione di capitale umano e assistenza tecnica. L’Italia intrattiene da sempre relazioni commerciali privilegiate con il Brasile: nel 2014 si è confermata come secondo fornitore europeo, con oltre il 50% delle quote di export rappresentato da prodotti ad alto valore aggiunto: componentistica per il settore automobilistico, macchinari per imballaggio, medicinali, moda e lusso. Gli investimenti italiani nel paese si concentrano invece principalmente su servizi, telecomunicazioni e settore automobilistico.
Nonostante nel biennio 2013-2014 i tassi di crescita abbiano risentito di un rallentamento e nel 2015 il Paese sia entrato in una fase di recessione, per il 2016 e il 2017 si attende una ripresa generalizzata su vari settori economici, grazie a una maggiore attenzione alle politiche fiscali, una graduale apertura al mercato e alle politiche energetiche, a un consistente finanziamento di concessioni per opere infrastrutturali da parte di istituzioni finanziarie nazionali. I cambiamenti in atto nel quadro politico attuale sembrano orientati a supportare la competitività: l’annuncio di un programma di concessioni private pari a 190 miliardi di US $ per strade, ferrovie, porti e aeroporti fino al 2016, così come il taglio delle tariffe energetiche nel mese di gennaio del 18% per le famiglie e del 32% per l'industria, la riduzione del carico fiscale su alcuni settori manifatturieri considerati strategici e l’incoraggiamento dell'innovazione dovrebbero costituire basi solide per una rinnovata crescita di consumi privati e di investimenti.

Nord-Est / Cearà:
La regione del Nord Est del Brasile si compone di 9 Stati, con una superficie di 1,5 milioni di metri quadrati (5 volte l’Italia) e oltre 53 milioni di abitanti. Area in forte sviluppo economico, caratterizzata da un costo del lavoro mediamente inferiore del 40/50% rispetto ad altri Stati del Sud, ha visto di recente l'investimento in nuove grandi opere infrastrutturali (es. il nuovissimo porto di Pecem, la ferrovia trans-nordestina e nuovi aeroporti, programmi di redistribuzione del reddito e espansione del credito, progetti di social housing, lo sviluppo di aree franche. Negli ultimi anni il PIL della regione è cresciuto con un ritmo superiore a quello della media nazionale, e anche nel 2015 ha confermato il trend positivo. Per il 2016 le previsioni si attestano su un PIL di +1%, con alcune punte in Cearà e Pernambuco.

Paranà:
Quarta economia del paese, il Paranà rappresenta il 6,3% del PIL brasiliano. Per il 2016, il PIL si attesterà prudenzialmente attorno al +0,9/+1,3%. Circa il 70% dell’economia regionale è generato dai servizi, mentre l’industria (settore automobilistico, alimentare, chimico e bevande) conta per circa il 20%.
Molto interessante il settore energetico, con un enorme potenziale idroelettricoe interessanti opportunità nel settore della produzione di energie da fonti combustibili.

Scadenza adesioni: 8 marzo

Per aderire occorre cliccare su "Nuova iscrizione", seguire le indicazioni per la compilazione e l'invio del modulo di adesione. Qui sono anche precisate le modalità di pagamento.
Attenzione: è indispensabile trasmettere il modulo di adesione firmato in originale, ai riferimenti in calce. Le adesioni saranno accolte secondo l’ordine d’arrivo fino ad esaurimento dei posti disponibili (max. 6 aziende).

Clicca qui per conoscere le altre attività dei PIF Energy, Environment and Infrastructure, e Design Building Living.