Incontri di business in Iran - Teheran, 5-8 novembre 2016 - Centro Estero per l'Internazionalizzazione

Incontri di business in Iran
Teheran, 5-8 novembre

Dieci aziende piemontesi hanno partecipato al programma di incontri di business che si è tenuto a Teheran dal 5 all'8 novembre. E' stata l’occasione per sondare le potenzialità di questo mercato, incontrare controparti locali identificate sulla base delle loro esigenze e incrementare il proprio business nel più grande mercato del Medio Oriente.

L’iniziativa rientrava nel Progetto Integrato di Filiera (PIF) Design Building Living, gestito dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte, e cofinanziato con il Fondo di Sviluppo e Coesione.

Il pacchetto di servizi includeva:

l’elaborazione di prefattibilità e l’organizzazione di un'agenda di incontri di business presso le controparti locali, impostati in base delle esigenze delle aziende aderenti
il servizio di interpretariato per 3 giorni in occasione degli incontri b2b (in lingua inglese)
il servizio di transfer per 3 giorni da/per le sedi delle controparti locali
l'orientamento e il supporto logistico, sia in fase preparatoria sia durante la missione, di personale Ceipiemonte e delle strutture locali coinvolte.

Complessivamente sono state organizzate 107 visite aziendali presso le controparti locali; a conclusione della missione è stato inoltre organizzato un momento di incontro e debriefing anche con i rappresentanti dell'ufficio ICE di Teheran.
Dettagli sull'iniziativa e sulle condizioni di partecipazione sono contenute nella scheda tecnica.

La sospensione delle sanzioni contro l’Iran, avviatasi con il cosiddetto implementation-day il 16 gennaio, ha finalmente sbloccato uno dei mercati più interessanti degli ultimi dieci anni. E lo sarà ancora di più in uno scenario di medio periodo, con il settore delle costruzioni che è destinato a sostenere la crescita economica di Teheran: tra 2016 al 2020 è attesa infatti l’edificazione di 4,5 milioni di nuove abitazioni (praticamente 900 mila ogni anno), a fronte di una domanda di alloggi addirittura superiore (5,4 milioni). Per le aziende italiane dell'edilizia e delle costruzioni, così come del contract alberghiero e residenziale, anche di piccola-media dimensione ma altamente specializzate, si aprono quindi interessanti opportunità in un Paese dove la tendenza è quella di orientare la popolazione verso prodotti di qualità e design, con ottime opportunità per le finiture e l'arredo Made in Italy.
Il governo prevede inoltre un piano di potenziamento infrastrutturale con la costruzione di strade, ponti, ferrovie.
Ma l’Iran non è solo il suo mercato interno, è anche un importante snodo regionale, la base per raggiungere tre/quattrocento milioni di consumatori nei vicini Paesi del Medio Oriente e nelle ex repubbliche sovietiche dell’Asia centrale.

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