Missione imprenditoriale in Marocco - Casablanca, 17-20 febbraio 2014 - Centro Estero per l'Internazionalizzazione

Missione imprenditoriale in Marocco

17-20 febbraio 2014

Un gruppo di aziende piemontesi ha partecipato alla missione in Marocco dal 17 al 20 febbraio, l’occasione per esplorare le opportunità commerciali di questo mercato in particolare in relazione ai settori ambiente, energia, edilizia, arredamento e infrastrutture, sviluppare nuovi contatti e creare collaborazioni con partner locali che le imprese hanno potuto incontrare nel corso di un programma di appuntamenti b2b.

L’iniziativa faceva parte dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) ECOmpanies e Design Building Living (Progettare, Costruire, Abitare), gestiti dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte, Camera di commercio di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli.

Il programma personalizzato di incontri b2b con operatori ed enti locali è stato definito sulla base delle caratteristiche aziendali esplicitate sul company profile.

Con i suoi oltre 30 milioni di abitanti il Marocco costituisce un bacino interessante anche per i mercati ad esso collegati, in ragione degli accordi di libero scambio per l'esportazione di nostri beni di consumo e strumentali.
Negli ultimi anni il paese ha rivolto grande attenzione alla protezione dell’ambiente e alle politiche relative agli investimenti energetici. Il piano energetico nazionale ha infatti previsto che raggiungerà un tasso del 42% della sua capacità energetica entro il 2020, puntando sulle energie rinnovabili. A tale proposito, sono già in corso dei programmi strutturali per tutti i tipi di fonti rinnovabili.
Il settore delle costruzioni è da anni tra quelli portanti dell’economia marocchina, dettato dall’estensione della modernizzazione delle infrastrutture di base e dal miglioramento delle zone turistiche e industriali; inoltre il rapido sviluppo dei centri urbani esistenti e la nascita di nuovi nuclei ha richiamato l’attenzione di diversi promotori immobiliari nazionali ed ha attirato in patria i capitali dei cittadini marocchini residenti all’estero.