Project Qatar - Doha, 6-9 maggio 2013 - Centro Estero per l'Internazionalizzazione

Project Qatar

Doha, 6-9 maggio 2013

Con 16 imprese il Piemonte è stato protagonista a Project Qatar, a Doha dal 6 al 9 maggio, l’appuntamento fieristico più importante nel paese per il comparto dell’edilizia.
La collettiva piemontese era inserita all’interno della partecipazione italiana coordinata dall’ufficio ICE di Dubai, in collaborazione con l’Italian Business Council di Doha e il Consorzio Camerale per l'Internazionalizzazione.

La partecipazione rientra nel Progetto Integrato di Filiera (PIF) Progettare Costruire Abitare gestito da Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e Camere di commercio di: Torino, Novara, Cuneo, Vercelli, Verbano Cusio Ossola, Alessandria.

A latere della fiera le aziende partecipanti hanno potuto contare su ulteriori occasioni di business grazie ad un fitto programma di incontri b2b con potenziali partner, messo a punto sulla base delle singole caratteristiche aziendali, dall'ufficio di collegamento in loco, che da quest’anno è condiviso all’interno del Consorzio Camerale Internazionalizzazione.

Il Qatar è un mercato di estremo interesse, dove per le aziende dell’arredamento, del design e più in generale dell’edilizia possono presentarsi occasioni importanti e Project Qatar è l’evento ideale per presentare prodotti e servizi e sviluppare opportunità d’investimento, partenariati e forme di collaborazione industriale con i decision maker locali.

Ammonta infatti a 60 miliardi di dollari l'investimento previsto per le infrastrutture nel piccolo paese del Golfo Persico, che trae la sua ricchezza dagli idrocarburi, soprattutto gas naturale, con un PIL pro capite tra i più alti al mondo. Nel 2022 vi si terranno i mondiali di calcio, una delle occasioni che il governo locale intende sfruttare come volano per un grande sviluppo turistico del paese e per farlo diventare una piattaforma logistica di servizi che faccia concorrenza a Dubai.
La parte più consistente, 25 miliardi di dollari, è destinata alla realizzazione della metropolitana di Doha e all’alta velocità. 20 miliardi saranno impiegati per interventi stradali, 4 per la costruzione di nove nuovi stadi e l’ampliamento dei tre già esistenti, il resto per la realizzazione del nuovo porto di Doha e la costruzione di 174 nuovi hotel di lusso con una ricettività di 78mila nuove stanze d’albergo.
Per le infrastrutture, il target è soprattutto quello delle grandi imprese, ma anche quelle più piccole dell’indotto avranno la possibilità di cogliere numerose opportunità per forniture particolari in nicchie settoriali in cui il Made in Italy è leader nel mondo.

Per informazioni: Ceipiemonte s.c.p.a. – Corso Regio Parco, 27 – 10152 Torino
Paola Nano, Gaja Ravasini Tel. 011 6700.670/679
Fax 011 6965456 E-mail: paola.nano@centroestero.org